L’estate volge al termine e con l’inizio dell’autunno (almeno quello meteorologico), si comincia anche con nuovi progetti e nuove letture. In questo articolo troverai le nostre scelte per il mese di Settembre, quali saranno, invece, le tue? Continua a leggere.

Quando ho iniziato a leggere Max, stavo rimanendo molto delusa. Ero delusa da lui, da Max, da questo bambino concepito senza amore, senza null’altro che forza e rabbia e mi deludeva il fatto che questo neonato, questo bambino, non sapesse far altro che odiare. Continua a leggere.

Il romanzo Lolita di Vladimir Nabokov venne pubblicato per la prima nel 1955. Dopo 31 anni nacqui io. Dopo 75 anni dalla prima uscita ho finalmente preso in mano questo capolavoro di scandalo per conoscere la storia di pedofilia più famosa del mondo. Continua a leggere.

Una mia conoscente, tanti anni fa, mi consigliò questo libro. Lei lo aveva letto da poco e, essendole rimasto molto impresso, decise di consigliarmelo perché era sicura, a ragione, che sarebbe piaciuto molto anche a me. Continua a leggere.

Tempo fa avevo sentito parlare del libro So You’ve Been Publicly Shamed di Jon Ronson che mi ha subito affascinato. Lo scrittore intervista persone che hanno fatto una mossa falsa su internet e per questo sono state ricoperte di insulti sulla rete e sono state cancellate dalla società. Continua a leggere.

Nuovo mese, nuovi titoli da leggere! Qui trovi le nostre TBR, ovvero le nostre scelte per questo mese. E tu, cosa leggerai ad agosto? Continua a leggere.

A scuola mi hanno fatto leggere L’amico ritrovato, alle medie e poi di nuovo alle superiori. Una delle due volte abbiamo anche visto il film, per quel che ormai mi ricordo, gli rende abbastanza giustizia. Continua a leggere

La mia voce si stende sicuramente fuori dal coro dei tanti apprezzamenti che ho sentito riguardo il libro Ragazze elettriche di Naomi Alderman, ma io non l’ho amato e non l’ho consigliato a nessuno, se non per potere avere qualcuno con il quale discuterne. Continua a leggere.

Non ricordo più come sono venuta a sapere di questa graphic novel: è stato tramite Instagram? Tramite forse YouTube? E, seppure riuscissi a ricordare dove ho visto questo libro per la prima volta, non riuscirei comunque a ricordare chi era la persona dalla quale ne ho sentito parlare per la prima volta. Continua a leggere.

La domanda che più volte mi sono posta mentre leggevo questo libro e pensavo che ne avrei scritto una recensione era come avrei potuto parlare, rendendogli giustizia, di un testo che ha così tante sfaccettature, affronta così tanti tempi, senza fare spoiler ma riuscendo ad incuriosire le persone che, forse, leggeranno queste righe. Continua a leggere.

Nella mia lista dei sogni e progetti c’è di sicuro una crociera. Mi immagino a prua a guardare l’oceano cercando di scorgere i delfini in lontananza, ma soprattutto a rimanere distesa su una sdraio a non fare assolutamente nulla che non sia mangiare o scegliere la prossima attività da fare. Continua a leggere.

Da qualche tempo a questa parte, già molto prima che la pandemia Covid-19 ci mettesse di fronte alla vera fragilità del nostro pianeta, della nostra salute e delle nostre convinzioni , mi ero ritrovata a riflettere sulla probabilità di provare a cambiare le mie abitudini alimentari, per cercare di eliminare completamente il consumo di carne e pesce dalla mia dieta. Continua a leggere.

Non ho di sicuro scelto il momento giusto per leggere Cecità di Saramago, o forse è stato proprio il periodo perfetto, nel quale entrare in empatia con il racconto era obbligatorio? Continua a leggere.

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