Grazie alla casa editrice Iperborea mi sono avvicinata alla letteratura nordica, che mi affascina enormemente. I paesaggi sono così diversi da quelli ai quali sono abituata e le persone hanno un umorismo difficile da eguagliare.

In questi romanzi spesso la Natura diventa un personaggio che accompagna i protagonisti nelle loro avventure. Nel caso del libro di oggi L’anno della lepre il protagonista Vatanen abbandona la sua vita ad Helsinki, il lavoro di giornalista e la cattiva moglie per soccorrere una lepre.

La trama di Vatanen

Vatanen si trova in macchina con il collega fotografo. Una piccola lepre attraversa loro la strada e viene colpita dalla macchina in corsa. Vatanen fa fermare l’amico ed entra nel bosco per cercare e soccorrere la lepre. Il collega ha fretta di raggiungere la loro meta e lo lascia lì, sicuro che prima di sera sarebbe arrivato con qualche altro mezzo.

Da questo momento inizia la nuova vita di Vatanen, una vita fatta di sentimenti veri, di attaccamento alla Natura e vivere la vita così come viene.

Si rifugia al Nord della Finlandia, dove le persone sono più socievoli e accoglienti. Vive facendo i lavori che capitano e che gli offrono anche l’alloggio, sempre accompagnato dalla sua amabile lepre, che risveglia molta curiosità in tutte le persone che incontrino.

In quest’anno della sua nuova vita assiste ad un incendio in una foresta e aiuta a far scappare gli animali selvatici, cerca di rianimare un morto, assiste a dei militari e aristocratici che vogliono cacciare un orso per divertimento, e ne rimane disgustato, viene attaccato da un orso nel cuore della notte, per poi inseguirlo fino in Russia.

Varie volte qualcuno cerca di portare via la lepre, a Vatanen ma lui desiste sempre non riuscendo a separarsi dall’animale.

I libri di Arto Paasilinna

L’anno della lepre non è il primo libro che leggo di Paasilinna, il primo è stato Piccoli suicidi tra amici che, a dispetto del nome, è un romanzo molto divertente.

Il libro appena finito non ha quel tocco umoristico che mi ha affascinata del primo romanzo, ma sicuramente le situazioni descritte sono surreali come spesso ho trovato in altri romanzi nordici, primo fra tutti Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve, che è un susseguirsi di avvenimenti folli e impossibili.

Grazie alla Postfazione al libro ho scoperto che L’anno della lepre di Arto Paasilinna è un cult in Finlandia e con una ricerca in internet ho trovato che è stato girato un film nel 1977 sulla storia di Vatanen e la lepre sua compagna.

Autore: Arto Paasilinna
Titolo dell’opera: L’anno della lepre
Titolo originale dell’opera: Jäniksen vuosi
Numero di pagine: 208
Voto: 3/5
Dove trovarlo: Libro, ebook